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AnteprimeIl vino nel bicchiere

Anteprima Vernaccia di San Gimignano 2021: il bianco che non teme il tempo

Torri di San Gimignano

Le Anteprime Toscane si sono concluse nel migliore dei modi, dando prova di attenzione e coscienza organizzativa. In ciascuna delle sedi di incontro è stato organizzato in modo efficiente un sistema di controllo accurato, dove prima ancora di poter accedere alle sale di degustazione era indispensabile presentare il tampone effettuato. Anche il servizio sommelier come sempre è stato impeccabile, mettendo in luce la capacità di gestione di AIS Toscana e della squadra servizi, sempre professionale e attenta.
Ma entrando nel vivo della manifestazione, sono sempre tanti gli spunti di riflessione e gli interrogativi che ci si pone nel corso di queste giornate di assaggio; uno scambio di idee tra colleghi e naturalmente produttori, per guardare al domani in modo costruttivo.
Senza dubbio una prima considerazione va fatta in merito allo slittamento “forzato” delle date di presentazione dei campioni, che tutto sommato ha permesso ai vini una – seppur minima – maggiore distensione, oltre al fatto che il clima primaverile, con le temperature miti e soleggiate, ha sicuramente giocato a favore dei sensi.

San Gimignano

Una nota positiva va segnalata sull’organizzazione del Consorzio della Vernaccia di San Gimignano, per aver gestito una opportuna interazione tra produttori, giornalisti e comparto ristorativo cittadino, oltre che per le sedi scelte – come negli anni precedenti – rappresentative della storicità e della bellezza di questa denominazione. Inoltre il legame con Dante, che ha visto la Vernaccia di San Gimignano protagonista nella Sala Dante del Palazzo Comunale in un gioco di affinità elettive, messo in campo nell’ambito della XVI edizione del ciclo “Il Vino Bianco e i suoi territori”. “Vernaccia in Commedia. Sei profili d’autore del vino simbolo di San Gimignano, sei speciali accompagnatori di spiazzanti affinità elettive: sei grandi coppie del Vino Bianco Europeo, per un nuovo umanesimo. “Un incontro guidato da Antonio Boco e Paolo De Cristofaro, che ha messo in luce la dimensione plurale della Vernaccia come unioni di personalità di questa variabilità umana. Una Vernaccia quindi mutevole che dimostra la sua flessibilità che riesce ad adattarsi alle diverse caratteristiche dei territori. Un gioco in cui ogni coppia, al di là delle ovvie differenze, è legata da suggestioni stilistiche e affinità espressive sorprendenti, potenzialmente in grado di innescare riflessioni ad ampio spettro. Un piccolo laboratorio in cui chiedersi se quello che si profila all’orizzonte sia davvero – come ci ricorda anche il sommo Dante Alighieri a 700 anni dalla sua morte attraverso la straordinaria eredità della Commedia – l’inizio di un nuovo grande Umanesimo enoico”.

I produttori protagonisti in Sala Dante di Vernaccia in Commedia
I produttori protagonisti in Sala Dante di Vernaccia in Commedia

Il Museo di Arte Moderna e Contemporanea De Grada, ha invece ospitato la degustazione dei 68 campioni di Vernaccia di San Gimignano, con una prevalenza di campioni legati all’ultima annata, la 2020, ma con un discreto numero di 2019 e di Riserva.
La Vernaccia di San Gimignano è senza dubbio un bianco di grande personalità e come sottolineato nella sua nuova campagna di comunicazione messa in campo dal Consorzio di San Gimignano: “vuole restituirle il giusto valore puntando sulle sue caratteristiche identitarie, riassunte dal claim “unica, nobile e ribelle”. Questa la nuova identità dell’unica denominazione toscana declinata al femminile, che punta a rilanciarsi tra i vini bianchi di qualità. Unica per la sua versatilità di bianco abbinabile con piatti anche diversi dal pesce, capace di evolversi e migliorare con il trascorrere degli anni. Nobile per la sua storia plurisecolare che l’ha resa protagonista sulle tavole di papi e di re. Ribelle perché è il bianco che non ti aspetti, che va contro gli stereotipi, che nasce da un territorio integro e che non accetta compromessi”.
Se questa è la vera missione, allora è bene che si operi davvero in tal senso, cercando di puntare sempre di più ad una visione comune e coscienziosa.

Degustazione al Museo De Grada
Degustazione al Museo De Grada

Senza dubbio la possibilità avuta durante i pranzi e le cene di assaggio di annate precedenti e di confronto con i diversi produttori ha aperto interessanti dibattiti, sulla necessità di avere la pazienza di aspettare questo bianco di carattere e, talvolta, di non eccedere nell’uso del legno o di vitigni, che seppur ammessi, diventano marcanti con le loro aromaticità.
È stato importante e interessante poter assaggiare, nei momenti di confronto con i produttori, qualche annata precedente come nel caso della Vernaccia di San Gimignano Riserva 2011 I Mocali di Vagnoni, espressiva e complessa, connotata da note intriganti affumicate, esempio che conferma le potenzialità di longevità di questa denominazione.
Le differenze tra l’annata 2019 e la 2020 si sono palesate nei calici in modo piuttosto esplicito. Ricordiamo che la 2019 è stata senza dubbio un’annata “felice ed equilibrata”, come definita dal produttore Federico Montagnani: “un poco come l’onda perfetta per un surfista, quella che ti concede di essere cavalcata a lungo in un “vortice” perfetto. In sintesi potevi rischiare aspettando a vendemmiare, per escursioni termiche giuste e clima perfetto. Un’annata come quelle di un tempo, connotate da un clima fresco e asciutto; imparagonabile con le precedenti quali la 2018 eccessivamente piovosa e la 2017 caratterizzata dal caldo torrido”.
La vendemmia 2020 si è svolta con circa una settimana di anticipo rispetto al 2019, lo stato sanitario delle uve si è rivelato ottimo e buona la quantità, solo leggermente inferiore a quella dello scorso precedente. Il clima caldo, asciutto e ventilato di luglio e agosto ha permesso una perfetta maturazione, aiutata anche dalle piogge di fine agosto, mentre le notti fresche ne hanno preservato l’acidità. La 2020 quindi non ha consentito grandi attese vendemmiali per il clima diverso; nel mese di settembre, dopo alcune piogge un forte caldo in alcune zone del territorio ha provocato anche leggere “ustioni sulle uve”.
In conclusione possiamo dire che la 2019 ha regalato vini più complessi e di buona struttura per chi ha avuto il coraggio di aspettare, mentre mediamente la 2020 ha dato vini più sottili nella struttura e senza dubbio più profumati.

Vernacce di San Gimignano

Vernaccia di San Gimignano 2020
Tra le Vernaccia 2020 la Vernaccia di San Gimignano 2020 di Casa alle Vacche, rivela un carattere intrigante, molto piacevole all’olfatto con note fruttate di agrumi, pompelmo, cedro e pesche bianche; al palato ha un’ottima corrispondenza, materico, piacevole e profondo. Fiori di tiglio e acacia per la Vernaccia di San Gimignano 2020 di Cantine Guidi, buona personalità e piacevolezza nel sorso.

La Lastra

Un piacevole profumo di agrumi contraddistingue l’olfatto della Vernaccia Di San Gimignano Clara Stella 2020 di Cappella Sant’Andrea, giovane e scattante al palato con un finale sapido con piacevoli tracce pepate. Inizialmente chiusa e poco espressiva all’olfatto, la Vernaccia di San Gimignano Madreterra 2020 di Collemucioli, si apre poi su sentori floreali e di erbe aromatiche che tornano al palato dando al sorso un piacevole spettro sapido. Impronta fruttata piena, agrumi ed erbe aromatiche; sapidità e freschezza data dal ritorno agrumato al palato per la Vernaccia di San Gimignano 2020 di Cesani. Frutta a pasta gialla e nuances floreali dolci per la Vernaccia di San Gimignano 2020 Titolato di Guicciardini Strozzi; ricca, avvolgente e morbida al palato. Note fresche di montagna, balsamiche di anice e sambuco per la Vernaccia di San Gimignano 2020 La Lastra; buona struttura e bevibilità al palato.

Suavis 2020

La Vernaccia di San Gimignano Hydra 2020 di Il Palagione ha piacevoli note iodate, a cui si uniscono note di salvia e di altre erbe aromatiche, sfumature di pesca e agrumi, sapido e fresco al palato. Bouquet floreale per la Vernaccia di San Gimignano 2020 del Palagetto a cui si intrecciano profumi di mandorla ed erbe aromatiche; piacevole al sorso con gradevoli ritorni agrumati. Vernaccia di San Gimignano 2020 di Panizzi offre note fruttate di pesca gialle e di fiori di agrume, sentori dolci e morbidi che tornano al palato, intervallati da una discreta sapidità.
Fiori di ginestra, scorza di agrumi e delicate tracce fruttate dolci per la Vernaccia di San Gimignano 2020 di Vagnoni; dal sorso preciso e fresco. Erbe mediterranee e note fruttate per la Vernaccia di San Gimignano 2020 di Signano; corpo pieno e buona salinità al palato.
Floreale di magnolia e di agrumi, mandorla per la Vernaccia di San Gimignano 2020 di Tenuta Le Calcinaie; il sorso è carezzevole, profondo e pieno.
Corpo pieno, rotondo ed avvolgente per la Vernaccia di San Gimignano Lunario 2020 di Tollena, che coinvolge l’olfatto con le sue note di frutta gialla e agrumi.

Assola 2019

Vernaccia di San Gimignano 2019
la Vernaccia di San Gimignano Ciprea 2019 di Alessandro Tofanari esprime all’olfatto un bel connubio aromatico tra aromi di erbe aromatiche e frutta. fruttati e floreali. Espressivo, materico, sapido e coinvolgente. Un vino che necessita tempo per aprirsi, nella Vernaccia di San Gimignano Rialto 2019 di Cappella Sant’Andrea, pian piano emergono note di erbe mediterranee, timo e maggiorana; al palato è pulito e sapido. Note dolci di frutta gialla per la Vernaccia di San Gimignano 2019 Clamys di Cesani, agrumi canditi, ginestra e pesca gialla.
La Vernaccia di San Gimignano 2019 Campo della Pieve di Il Colombaio di Santa Chiara, profuma di agrumi e spezie; discreta e piacevole al sorso. Frutto giallo carico, dinamica, salata e masticabile al sorso la Vernaccia di San Gimignano 2019 Tradizionale Montenidoli, ancora bisognosa di tempo, ma di grande espressività. Spezie dolci e tracce floreali per la Vernaccia di San Gimignano 2019 Ostrea di Mormoraia. Sentori di nocciola, tostato e spezie connotano il profilo della Vernaccia di San Gimignano 2019 Vigna Santa Margherita di Panizzi; buona persistenza ed energia al palato. Sorso pieno per la Vernaccia di San Gimignano 2019 Biscondola Poderi del Paradiso arricchito dalle note dolci di sambuco e mughetto leggermente dolcino 83/83 poderi del paradiso. Grande armonia, freschezza gioviale e complessità gusto olfattiva per la Vernaccia di San Gimignano 2019 Terre di Sovernaja di Tenuta Montagnani; emozionante, lunga, sapida e dinamica al sorso. La Vernaccia di San Gimignano 2019 Lyra Il Palagione ha carattere e personalità, il sorso è energico e profondo. Speziatura e balsamicità leggermente invadenti per la Vernaccia di San Gimignano 2019 Carato di Montenidoli.

Vernaccia di San Gimignano Riserva 2019
La Vernaccia di San Gimignano Riserva 2019 Ori di Il Palagione è piacevole e ricca. Ampiezza e profondità per la Vernaccia di San Gimignano Riserva 2019 La Lastra, che esprime una gradevole salinità al palato. Seppur giovane e in divenire, la Vernaccia di San Gimignano Riserva Assola 2019 Terre di Sovernaja di Tenuta Montagnani, ha espressività e carattere; il sorso è profondo e coinvolgente.

Albereta 2017

Vernaccia di San Gimignano Riserva 2018/2017
Nella Vernaccia di San Gimignano Riserva 2018 Aurea di Cantine Guidi, emergono intensi profumi balsamici e mentolati, con un ritorno di spezie e frutta dolce al palato.
Ampia e dai profumi di fiori dolci e anice, la Vernaccia di San Gimignano Riserva Crocus 2018 di Casa alle Vacche è intensa e lunga. La Vernaccia di San Gimignano Riserva 2018 San Benedetto risulta gradevole nel suo profilo olfattivo. Decisa e masticabile, la Vernaccia di San Gimignano Riserva 2018 Vigna ai Sassi di Tenuta Le Calcinaie, è ricca e coinvolgente.
Ancora bisognosa di tempo, ma di buona prospettiva la Vernaccia di San Gimignano Riserva 2017 I Mocali di Vagnoni, espressiva e di buona salinità al palato. Unica riserva 2016, chiude la batteria la Vernaccia di San Gimignano Riserva 2016 Mareterra di Casa Lucii, dal profilo interessante e gradevole.

Calici anteprima Vernaccia 2021

Vernaccia di San Gimignano 2020
Vernaccia di San Gimignano 2020 di Casa alle Vacche @@@@@
Vernaccia di San Gimignano 2020 di Cantine Guidi @@@+
Vernaccia Di San Gimignano Clara Stella 2020 di Cappellasantandrea @@@+
Vernaccia di San Gimignano Madreterra 2020 di Collemucioli @@@+
Vernaccia di San Gimignano 2020 di Cesani @@@@
Vernaccia di San Gimignano 2020 Titolato di Guicciardini Strozzi @@@+
Vernaccia di San Gimignano La Lastra @@@@+
Vernaccia di San Gimignano Hydra 2020 di Il Palagione @@@@+
Vernaccia di San Gimignano 2020 del Palagetto @@+
Vernaccia di San Gimignano 2020 di Panizzi @@@@
Vernaccia di San Gimignano 2020 di Vagnoni @@@+
Vernaccia di San Gimignano 2020 di Signano @@@+
Vernaccia di San Gimignano 2020 di Tenuta Le Calcinaie @@@@
Vernaccia di San Gimignano Lunario 2020 di Tollena @@+

Vernaccia di San Gimignano 2019
Vernaccia di San Gimignano Ciprea 2019 di Alessandro Tofanari @@@@+
Vernaccia di San Gimignano Rialto 2019 di Cappellasantandrea @@@+
Vernaccia di San Gimignano 2019 Clamys di Cesani @@@
Vernaccia di San Gimignano 2019 C. d. P. di Il Colombaio di Santa Chiara @@@@+
Vernaccia di San Gimignano 2019 Tradizionale Montenidoli @@@@+
Vernaccia di San Gimignano 2019 Ostrea di Mormoraia @@@
Vernaccia di San Gimignano 2019 Vigna Santa Margherita di Panizzi @@@@
Vernaccia di San Gimignano 2019 Biscondola Poderi del Paradiso @@@+
Vernaccia di San Gimignano 2019 Terre di Sovernaja di Tenuta Montagnani @@@@@
Vernaccia di San Gimignano 2019 Lyra Il Palagione @@@@@
Vernaccia di San Gimignano 2019 Carato di Montenidoli @@@+

Vernaccia di San Gimignano Riserva 2019
Vernaccia di San Gimignano Riserva 2019 Ori di Il Palagione @@@+
Vernaccia di San Gimignano Riserva 2019 La Lastra @@@@
Vernaccia di San Gimignano Riserva Assola 2019 Terre di Sovernaja Tenuta Montagnani @@@@+

Vernaccia di San Gimignano Riserva 2018/2017/2016
Vernaccia di San Gimignano Riserva 2018 Aurea di Cantine Guidi @@@+
Vernaccia di San Gimignano Riserva 2018 Crocus di Casa alle Vacche @@@@
Vernaccia di San Gimignano Riserva 2018 San Benedetto @@@+
Vernaccia di San Gimignano Riserva 2018 Vigna ai Sassi di Tenuta Le Calcinaie @@@@
Vernaccia di San Gimignano Riserva 2017 I Mocali di Vagnoni @@@@
Vernaccia di San Gimignano Riserva 2016 Mareterra di Casa Lucii @@@@+

Fosca Tortorelli

Fosca Tortorelli

È Sommelier e Degustatrice ufficiale A.I.S. rispettivamente dal 2003 e dal 2004; ha sviluppato nel suo lavoro di dottorato in Industrial Design, Ambiente e Storia, la tesi sperimentale dal titolo “Reinterpretare le Cellae Vinariae. Ambiente, Processo, Produzione” e una successiva pubblicazione in collaborazione con la Prof. Muzzillo F. dal titolo “Vitigni del Sud: tra storia e architettura” (Roma Natan Edizioni, 2012). Ha conseguito il Master Sommelier ALMA-AIS (luglio 2016) presso ALMA a Colorno (Parma). Fa parte dei Narratori del Gusto e insieme al Centro Studi Assaggiatori di Brescia partecipa a panel di degustazione di rilievo nel settore enogastronomico. Fa parte anche dell’associazione Donne del Vino, ha scritto sulla rivista l’Assaggio, oltre che su diverse testate registrate e ha preso parte alle degustazioni per la Guida Vitae, per la guida Slow wine 2017 e per la guida Altroconsumo. Dal 2018 è giornalista pubblicista.

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