Cantine Settesoli, dopo l’anteprima Vinitaly, la Sicilia si racconta con i Vini di Contrada a Milano, il 14 Maggio
La Sicilia è una terra che amo particolarmente, forse perché è nel mio dna, forse perché riesce sempre ad affascinarmi e sorprendermi ogni volta, con i suoi contrasti, i suoi miti, l’incantevole bellezza, il folklore, i colori, la luce vivida, i profumi intensi, inebriandomi di stupore e di meraviglie.
Qui, tra declivi collinari, antiche masserie di pietra bianchissima e dune di sabbia, corrono filari ordinati, dove la vendemmia è occasione attesa per una grande festa, per locali e turisti, dedicata al vino di qualità ed alla cucina tradizionale, in un’atmosfera autentica e rilassata, dal sapore di altri tempi. Che meraviglia! Lungo le tavolate imbandite sotto pergolati illuminati a festa, si inseguono, veloci e sinceri, i racconti di storie del passato, in bilico tra leggenda e realtà, insieme al tintinnìo di calici “ebbri” di vino e profumi pungenti della salsa di pomodoro che, sorda, sobbolle in grandi pentole sul fuoco, promettendo emozioni di gusto!
Atmosfere e tradizioni al centro del progetto “Vini di Contrada” presentato in anteprima, a Vinitaly 2019, dalla cooperativa Cantine Settesoli, Pres. Dott. Giuseppe Bursi , a Menfi, piccola cittadina a sud della Sicilia, una comunità di 2.000 soci viticoltori e oltre 6.000 ettari, che ne fa la più grande superficie vitata d’Europa.
Due vini e due etichette diverse, bellissime e colorate in bella mostra, al centro dello stand scaligero, Bertolino Soprano, Bianco 2017 e Terre del Sommacco Rosso 2016, per raccontare una Sicilia del vino autentica, con le sue storie di passioni e di sapienza contadina, tramandata da generazione in generazione e tradotte in eccellenza produttiva, con i bei vigneti, le luminarie ed i fichi d’india, con colori e disegni proiettati anche nello stand, ad evocare le atmosfere semplici e serene dei piccoli borghi, le gioiose feste d’inizio vendemmia, come quella di Mandrarossa, brand della cooperativa Cantine Settesoli, che, ogni anno, riproduce il tipico microcosmo familiare, nella sua straordinaria e semplice quotidianità, grazie alle signore della “brigata di cucina Mandrarossa”, 15 signore della comunità dei soci, che preparano succulenti piatti della tradizione, secondo le preziose ricette di famiglia.
Il progetto “Vini di Contrada” non è solo tradizione, ma si fonda su una ricerca meticolosa ed una tecnologia raffinata, messa a punto da alcuni anni, grazie al contributo dell’enologo Alberto Antonini e, dal 2014, di Pedro Parra che hanno sintetizzato, con sperimentazioni e test di elettroconduttività, una lunga e complessa ricerca della migliore combinazione tra varietale e terroir, selezionando 75 ettari di vigneto dai 500 ettari Mandrarossa.
Sicilia DOC Bertolino Soprano Bianco 2017, nasce da uve Grillo in purezza da un singolo vigneto in contrada Bertolino Soprano (donde il nome). La raccolta è manuale e, grazie al suolo calcareo, il vino ha una sorprendente freschezza ed eleganza, con profumi agrumati ed erbacei sul finale, cui l’affinamento in botti di rovere di Slavonia regala morbidezza, intensità e persistenza, tipica del suo terroir. E’ anche un vino “vegan”, perché non sono utilizzate sostanze di origine animale (albumina, caseina, colla di pesce, …) per la chiarifica, ma solo di origine vegetale o minerale.
L’altra etichetta, Sicilia DOC Rosso Terre del Sommacco 2016 è prodotto da uve di Nero d’Avola in purezza da 2 vigneti coltivati su suoli calcarei in Contrada Miccina, che, grazie alle brezze marine e successivo affinamento in botti di rovere di Slavonia, gode di una particolare mineralità, profumi intensi e complessi, fruttato, con delicate note speziate e sentori di liquirizia e cioccolata che ne fanno un vino di forte personalità, espressivo del territorio d’origine.
Qui, a differenza del Bertolino Soprano, dove la storia riportata in etichetta è reale e personale, l’etichetta riproduce una storia tramandata dalla cultura popolare, “raccontata” da un ragazzo che sbircia le giubbe rosse raccolte intorno al fuoco.
Storie, etichette e tante altre curiosità saranno svelate nella prossima presentazione ufficiale del progetto “Vini di Contrada”, il 14 Maggio a Milano, durante un evento esclusivo dedicato.
Entrambe le etichette saranno immesse in commercio a fine Maggio.
Ad Maiora, dunque, e congratulazioni per lo straordinario lavoro di coesione e di passione che, così, diventa patrimonio e risorsa preziosa per tutti i soci!
Carmen Guerriero