Champagne Brut Tradition Romain Florémont
Da ben quattro generazioni i Mercier sono viticultori appassionati in terra di Champagne, ci troviamo nel settore occidentale della Valle della Marna, a Passy Sur Marne. Questa volta tocca a Romain, il figlio di Alain, che nel 2010, cento anni dopo la fondazione della storica etichetta Mercier, fonda un suo personalissimo marchio: “Romain Florémont”.
Nove ettari di vigneto equamente diviso tra chardonnay, meunier e pinot noir. Quest’etichetta, (40% pinot noir, 40%pinot meunier, 20% chardonnay) è un biglietto da visita piuttosto importante, colpisce per intensità di aromi fruttati che ricordano l’albicocca e la nespola, in linea con un colore acceso, dove il giallo paglierino accenna prepotentemente al dorato, reso ancor più vivace in controluce da un perlage minuto e continuo. Un accenno di zagara e croissant al miele, formaggio fresco di capra, con ossigenazione giunge tutta la prepotenza minerale a ricordare la salsedine e i gusci d’ostrica.
Sorso piuttosto vivace, bolla virtuosa e croccante, freschissimo il ritorno agrumato che anticipa una distensione finale dove la sapidità non è prepotente, ma dimostra che sa colpire senza strafare. Lascia un lungo ricordo, di quelli che nelle foto escono sempre con il sorriso tra le labbra.
Una bruschetta di pane siciliano al sesamo con cime di rapa spadellate con aglio e peperonicino, burrata pugliese e bottarga di muggine di Cabras, al sorriso, aggiunge una lacrima di poesia enogastronomica, provare per credere.
Andrea Li Calzi