Ristorante La Zucca, sosta felice a due passi dal lago d’Orta
Se vi trovate dalle parti del meraviglioso lago d’Orta e non sapete dove fermarvi a pranzo o a cena, dirigetevi ad Arola e segnatevi il nome di questo ristorante: La Zucca.
Durante il weekend non è facile trovare disponibilità, ma se avete un po’ di fortuna o semplicemente vi ricordate di chiamare qualche giorno prima, potrete godere di una piacevole esperienza.
Il ristorante è a conduzione familiare, con il papà e la figlia in sala e la mamma in cucina, dove i piatti vengono realizzati seguendo la tradizione piemontese, seppur accompagnati da una costante attenzione per i dettagli e per le “variazioni sul tema”.
La mia esperienza personale è stata particolarmente piacevole, in quanto sono stata alla Zucca un sabato di settembre assieme alla mia famiglia, a pranzo, grazie al consiglio di un’amica produttrice di vino, Silvia (Barbaglia, ndr), la cui azienda si trova nella vicina Cavallirio.
Il periodo dell’anno è quello che adoro più di tutti, sia dal punto di vista paesaggistico che gastronomico: l’autunno.
In questa stagione infatti le giornate non sono ancora fredde, e questo ci ha permesso di fare delle passeggiate attorno al lago e i suoi dintorni godendo degli splendidi e caldi colori delle foglie.
Ma torniamo a noi.
Il locale si presenta caldo e accogliente, merito anche della figlia del proprietario, il Sig. Beltrami, che ha saputo sin da subito intrattenerci facendoci sentire quasi a casa nostra e accompagnandoci a sedere al nostro tavolo, molto ben apparecchiato.
Il menù non prevede un grande numero di piatti, aspetto che di solito trovo positivo perché a scapito della quantità viene dato risalto alla qualità della materia prima, e alla stagionalità degli ingredienti. La carta dei vini invece propone un ventaglio molto ricco, con un occhio particolare ai vini piemontesi. Scegliamo un Boca 2008 di Le Piane, che fino all’ultima goccia non ci deluderà.
Ci viene portato un cestino con diversi tipi di pane fatto in casa, ancora caldo, vi assicuro delizioso! Come antipasto, optiamo per diverse proposte con l’intenzione ovviamente di scambiarci i piatti a rotazione: tortino di cipolle gratinato al bettelmatt, tagliere di lardo con le castagne al miele, acciughe sotto sale servite con del burro di alpeggio, vellutata di zucca ai funghi porcini.
Ogni piatto è ben presentato, semplice negli ingredienti ma curato nell’equilibrio dei sapori.
Tra tutti, ho preferito le acciughe servite con il pane e un burro d’alpeggio buonissimo, che ci viene lasciato a tavola anche una volta terminati gli antipasti, dopo i quali ognuno di noi sceglie o un primo o un secondo piatto.
Mi lascio tentare da un lonzino di maiale servito con salsa alla senape, polenta e pesche caramellate, così buono che onestamente faccio fatica a ricordare cosa hanno scelto i miei commensali! Ma faccio uno sforzo, e ora le immagini si fanno più nitide, nonostante la nostra bottiglia di Boca sia arrivata ormai quasi alla fine: tagliatelle al ragù di capriolo e crepes alla fonduta!
Se già a questo punto avete l’acquolina in bocca, aspettate perché il bello deve ancora venire: il Sig. Beltrami si presenta al nostro tavolo con un carrello infinito di formaggi locali, tome di ogni tipo e caratteristica, la maggior parte proveniente dai produttori della zona ed alcuni invece lontani e rari, come un brie stagionato dal sapore indimenticabile.
I nostri occhi si illuminano! La scelta è libera, e il Sig. Beltrami ha cura di servirci i formaggi sul piatto consigliandoci l’abbinamento con le confetture e l’ordine di assaggio.
Ma… non è ancora finita! Dulcis in fundo (è proprio il caso di dirlo) arrivano due carrelli di dolci così ricchi e invitanti che non ho simile ricordo nemmeno nei miei sogni di bambina!
Torte e semifreddi, frutta sciroppata e caramellata, piccole coppette di panna cotta e creme varie. Anche in questo caso la possibilità di scelta è libera, difficile non esagerare!
Terminiamo questo indimenticabile pranzo sorseggiando la grappa “Dedicata al Padre” della distilleria Marolo di Alba, prodotta con diversi vitigni rossi della zona del Roero, e… la pace dei sensi si impossessa di noi.
Ristorante La Zucca
Regione Bolco, 7 28821 – Arola (VB)
Tel: 0323/821114