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Grüner Veltliner Ried Scheiben 1° Erste Lage ÖTW 2017 Weingut Leth

Weingut Leth

La regione di Wagram è stata creata con lo scioglimento dell’era glaciale dai potenti venti che hanno soffiato sottili particelle di argilla agglomerata, sabbia e calce (loess) sopra la roccia preistorica del Danubio. Questi strati di loess hanno una profondità massima di 20 metri e una struttura che permette alle radici delle viti di scavare in profondità e assorbirne minerali, acqua e sostanze nutritive. L’irrigazione e i fertilizzanti minerali non sono quindi necessari e l’escursione termica tra il giorno e la notte crea condizioni perfette per vini davvero unici.
La Weingut Leth si trova proprio nel cuore della regione a Fels am Wagram e impegna oggi tutta la famiglia perché ormai da 20 anni Franz Leth senior ha realizzato qui il suo sogno di piantare un vigneto misto di vitigni rari, antichi (e alcuni in estinzione) che adesso ne ospita più di 250 varietà, in collaborazione con l’istituto enologico di Klosterneuburg, i ricercatori e i vivai.

Grüner Veltliner ”Ried Scheiben” DAC Kamptal 1° Erste Lage ÖTW 2017 Weingut Leth

Il vigneto Scheiben è un 1° Erste Lage ÖTW della DAC Wagram che si trova a circa 240-260 metri sul livello del mare, è esposto a sud su uno degli strati di loess più ricchi della regione. L’area classificata Erste Lagen è costituita da circa 12 ettari di viti molto vecchie, di età comprese tra i 35 e gli oltre 50 anni. Il Grüner Veltliner ”Ried Scheiben” proviene in purezza dalle uve delle viti più vecchie, quelle oltre i 50 anni, coltivate a viticoltura sostenibile senza utilizzare erbicidi da 25 anni e con il minimo possibile di protezione chimica delle viti. Sul loess non c’è bisogno di irrigare le viti, poiché l’inerbimento del terreno lo mantiene sano e non richiede fertilizzanti. La vendemmia viene effettuata esclusivamente a mano con una rigorosa selezione delle uve.
Dopo la diraspatura e il contatto del mosto con le bucce per circa 12 ore si effettua una pressatura soffice mediante pressa pneumatica. Il mosto viene lasciato decantare per altre 12 ore e solo il mosto fiore limpido viene utilizzato per la fermentazione che viene innescata da una selezione aziendale di lieviti in serbatoi di acciaio inossidabile a temperatura controllata. Dopo 5 settimane circa, il vino viene travasato con i suoi lieviti in una grande botte di legno neutro per la maturazione fino al momento dell’imbottigliamento. Tenore alcolico: 13,1% Residuo zuccherino naturale: 4,0 g/l. Acidità totale: 5,5 g/l.
Di colore giallo dorato chiaro con riflessi verdi, all’attacco si caratterizza per un fine profumo speziato e leggermente piccante che introduce un bouquet ricco di aromi fruttati che ricordano pere gialle, mele rosse, albicocche, pesche gialle, cachi e litchi. In bocca è complesso e fine e conferma il fruttato con una piacevole acidità e freschezza tra sfumature di propoli e pepe verde. Il finale è gradevolmente mandorlato. È un vino maturo e di struttura aristocratica, di razza, con un potenziale di affinamento di altri 5 anni, se non10. Lo servirei tra i 10 e 12 °C con frutti di mare, crostacei, pietanze di pesce, ma anche formaggi ovini e caprini freschi, antipasti di creme vegetali in tartine e non disdegna le pietanze delle cucine orientali.

Mario Crosta

Tipologia: DAC Wagram
Vitigni: 100% grüner veltliner
Titolo alcolometrico: 13,1%
Produttore:
LETH
Bottiglia: 750 ml
Prezzo enoteca: da 25 a 30 euro

Mario Crosta

Di formazione tecnica industriale è stato professionalmente impegnato fin dal 1980 nell’assicurazione della Qualità in diverse aziende del settore gomma-plastica in Italia e in alcuni cantieri di costruzione d’impianti nel settore energetico in Polonia, dove ha promosso la cultura del vino attraverso alcune riviste specialistiche polacche come Rynki Alkoholowe e alcuni portali specializzati come collegiumvini.pl, vinisfera.pl, winnica.golesz.pl, podkarpackiewinnice.pl e altri. Ha collaborato ad alcune riviste web enogastronomiche come enotime.it, winereport.com, acquabuona.it, nonché per alcuni blog. Un fico d'India dal caratteraccio spinoso e dal cuore dolce, ma enostrippato come pochi.

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