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Il 20 aprile a Siena arriva Toscanàcini, piccola fiera dei vignaioli artigiani toscani

Toscanàcini 2024

MondoMangione, cooperativa di consumatori consapevoli nata a Siena nel 2004 e che ad oggi conta più di 600 soci, organizza a Siena, sabato 20 aprile prossimo, un evento enoico tutto toscano: Toscanàcini, piccola fiera dei vignaioli artigiani toscani.
Attenzione! Non scambiatela per un evento locale con aziendine sconosciute! Al contrario, stiamo parlando di realtà decisamente interessanti, alcune delle quali di assoluto spicco, come Alessandro Tofanari, la cui Vernaccia di San Gimignano è a dir poco emozionante, come Antonio Camillo, interessantissimo produttore chiantigiano, o ancora Stefano Amerighi, re del syrah di Cortona…
ToscanÀcini vuole promuovere le cantine che più amiamo e che sono in linea con la nostra filosofia, quei piccoli artigiani del vino toscano che condividono con noi i valori di una agricoltura/viticoltura rispettosa del suolo, degli ecosistemi e dei suoi abitanti, garantendo prodotti sani e di qualità. Artigiani che rispettano non solo la terra ma anche il vino in sé, usando lieviti spontanei in cantina e guidando la fermentazione delle uve in modo naturale, imbottigliando vini che siano autentica espressione del territorio da cui provengono“.
MondoMangione vi accoglierà, quindi, nel piazzale presso la sua bottega in Via Bernardo Tolomei 7 a Siena, con vino, musica, buon cibo e i banchi dei numerosi vignaioli partecipanti.
Sarà una degustazione in allegria tra vino, musica e buon cibo, con la possibilità di dialogare con i produttori presenti, il costo di partecipazione è di 12 euro.
L’evento è in collaborazione con l’associazione Officina Solidale e con la Vineria Tirabusciò.

Vignaioli presenti (lista in via di definizione)

  • Alessandro Tofanari/Simona Orsini
  • Antonio Camillo
  • Bakkanali
  • Casina di Cornia
  • Famiglia Fabiani
  • Galognano
  • Grignanello
  • I Mandorli
  • I Mattaioni
  • L’orto del Vicino
  • La Ginestra
  • Le Masse
  • Maestà della Formica
  • Matrignano
  • Pacina
  • Paolo Marchionni
  • Piombaia
  • Podere della Bruciata
  •  Santa 10
  • Stefano Amerighi
  • Tenuta Montiani
  • Torre alle Tolfe
  • Vallone di Cecione

Roberto Giuliani

Figlio di un musicista e una scrittrice, è rimasto da sempre legato a questi due mestieri pur avendoli traditi per trent’anni come programmatore informatico. Ma la sua vera natura non si è mai spenta del tutto, tanto che sin da ragazzo si è appassionato alla fotografia e venticinque anni fa è rimasto folgorato dal mondo del vino, si è diplomato sommelier e con Maurizio Taglioni ha fondato Lavinium, una delle prime riviste enogastronomiche del web, alla quale si dedica tutt’ora anima e corpo in qualità di direttore editoriale. Collabora anche con altre riviste web e ha contribuito in più occasioni alla stesura di libri e allo svolgimento di eventi enoici. Dal 2011 fa parte del gruppo Garantito Igp.

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