Into the Cembra Valley
Ho un debole per la Val di Cembra, perché ha tutte le cose che mi piacciono.
È in Trentino (e non è poco). È defilata, ma strategica. È montagnosa e collinare al tempo stesso. La gente è semplice, cioè non complicata ma vispa. Ha storie grandi e piccole da raccontare, personaggi e monumenti. I paesaggi sono splendidi e le vigne eroiche. Distillano bene la grappa. È pure la capitale italiana del curling, il bislacco sport di “bocce sul ghiaccio” (mi si passino le virgolette e i praticanti mi perdonino, è solo per farsi capire) a cui tutti si appassionano durante le Olimpiadi invernali e poi si dimenticano fino all’edizione successiva. Ed è la patria nostrana del Müller Thurgau, visto che da 18 anni ospita il Concorso Internazionale e da 34 la rassegna dedicata a questo vitigno: “Vino di Montagna”, la chiamano.
Ci sono stato e ne ho approfittato per dare una vasta occhiata in giro, oltre che per assaggiare parecchie cose interessanti. Non solo di Müller Thurgau, si capisce!
Eccole in un ordine volutamente random… anche se il suggerimento è di andare a verificare di persona.
Trentino Superiore Müller Thurgau 2020 Zanotelli
Oro chiaro con lievi riflessi verdastri, al naso arriva compatto per poi sciogliersi in erbe aromatiche e fiori, col Riesling che in seconda battuta affiora evidente. In bocca vibrante, con un finale leggermente amaro. Stuzzicante.
Müller Thurgau 2020 Simoni
Oro pallido, all’olfatto è asciutto e sobrio, quasi neghittoso, prima di rivelare note di radicchio tagliato e menta. In bocca è netto, pulito, diretto, piacevole ma non evanescente. Consistente.
Trentino Ritratti 2020 Lavis
Oro scarico, con un bouquet sobriamente minerale, fine, lungo ed elegante. Tale si ripete al palato, esprimendo con una pienezza setosa e durevole. Fascinoso.
Trentino Superiore 2020 Zeveri
Oro chiaro, al naso contempera in un’apprezzabile compostezza le note di mela e di frutti verdi e la giusta finezza. Al sorso rivela una bella sapidità che, in grande pulizia, lo sostiene fino alla fine. Tentatore.
Riesling 2019 Agricola MoS
Oro pieno, naso ricchissimo e screziato: fiori, fieno, erbe, pietra focaia, incenso. In bocca, ben sostenuto dall’acidità, è penetrante, elegante e molto lungo. Gratificante.
Trentino Superiore Valle di Cembra Pinot Nero 2019 Zanotelli
Al colore ciliegia pallido fa riscontro un naso inevitabilmente varietale ma centrato, composto, fine e fragrante. In bocca ha una coerenza e levità che lo rendono apprezzabilissimo. Malandrino.
Dolomiti Brut Cimbrus 2012 Nicolodi
Di colore paglierino, con bolla fine e lenta, è un metodo classico di uve Lagarino in purezza, l’unico vitigno autoctono della Val di Cembra, 72 mesi sui lieviti. Al naso è fine, con marcate, pungenti note agrumate. Sentori che si ritrovano al palato nella grande acidità del sorso. Coraggioso.
Stefano Tesi