Un giro in bici in Sonoma Valley
La Sonoma Valley è una delle più conosciute aree vitivinicole degli USA, e inoltre un’area stimata dagli intenditori di pinot noir e chardonnay di tutto il mondo. Confinante con la Napa Valley, con la quale condivide una sottozona importantissima chiamata Carneros, spesso menzionata come parte di entrambe le Valli negli atlanti del vino. Rispetto alla più famosa e discussa vicina, questa valle è devota maggiormente alla produzione di pinot noir e chardonnay e risulta più varia nella selezione dei vigneti e tipologie di produzione delle vinerie, soprattutto rispetto ai cabernet sauvignon e bordeaux blend onnipresenti in Napa Valley. I vini qui prodotti, infine, sono in una fascia di prezzo molto più abbordabile, cosa sicuramente gradita alla gran parte di consumatori americani e non, che si avvicina al mondo del vino, senza avere intenzione di pagare costi troppo alti per una bottiglia; ciò detto non vuol dire che manchino le produzioni d’eccellenza o vini che raggiungano cifre esorbitanti sullo scaffale.
Quest’estate sono andato in visita in quelle zone, approfittando di un’organizzazione sempre affidabile che offriva l’opportunità di un giro delle vinerie e dei vigneti in bicicletta, seguendo quella che viene chiamata e segnalata come Wine Road. Partendo dalla città di Sonoma, piacevolissima cittadina californiana con ottimi ristoranti, interessanti palazzi storici e una vecchissima Missione Francescana, si può noleggiare la bici con molta semplicità; ci sono numerosi negozi di sport lungo la strada che va verso la piazza principale della cittadina, che noleggiano le due ruote a prezzi contenuti e si prodigano nel fornire indicazioni, suggerimenti e mappe dei vari tour.
Dopo neanche 10 minuti di pedalate si è già fuori dal contesto urbano, e s’iniziano a vedere vigneti, colline e aziende vinicole un po’ ovunque; fra le varie aziende che ho visitato durante il mio giro ciclistico, ne ho prediletto due in particolare, nelle quali mi sono soffermato più a lungo dedicandomi a una più approfondita degustazione dei vini prodotti, ma c’è davvero l’imbarazzo della scelta: si va dalla piccola azienda locale, che produce in piccole quantità, a grandi wineries come Ravenswood o Sebastiani, che sono presenti ovunque negli USA con i loro vini, inoltre si possono stabilire dei giri più o meno lunghi, ed andare a visitare aziende anche ad un’ora o due di bici dalla città di partenza.
Le aziende che ho visitato si trovano a circa mezz’ora, quaranta minuti dal posto di partenza, la prima è stata Buena Vista Winery, un’azienda che da sempre è conosciuta per il pinot noir e lo chardonnay prodotti nella zona di Carneros, ma che col tempo ha esteso la sua produzione a tante altre aree, ed ha acquisito recentemente anche una famosa azienda in Napa Valley, nella zona di Atlas Peack.
In Sonoma Valley come anche in altre zone degli USA, la maggior parte delle case vinicole ha una tasting room ed anche un ristorantino; normalmente con cifre modiche si possono degustare i vini base prodotti, ed eventualmente si può salire di prezzo andando a degustare la linea dei vini riserva dell’azienda. In alcuni casi (se si arriva in tempo) eventualmente ci si può anche sedere al ristorante e degustare i vini abbinati alla cucina californiana, che tendenzialmente privilegia prodotti locali e bio.
Anche Buena Vista Winery segue una formula simile, ma con il vantaggio che, trattandosi di una realtà di dimensioni contenute, lo spazio dedicato alle degustazioni è veramente molto ben curato e di grande capienza, si possono assaggiare tutti i vini prodotti dall’azienda e dalle recenti acquisizioni, inoltre i ragazzi/sommelier dietro il banco sono molto preparati sui vini e la storia centenaria della winery. Altra azienda visitata è stata Gundlach Bundschu, anch’essa una delle più vecchie della Sonoma Valley, le sue origini risalgono al 1850 ed è una delle realtà vinicole più stimate qualitativamente della Sonoma Valley.
Gundlach Bundschu è situata in un contesto molto gradevole, una bellissima vista panoramica sui vigneti e un laghetto artificiale di fronte alla storica vineria, questo è un posto perfetto per una piacevole escursione, da abbinarsi ad un’altrettanto piacevole degustazione. La scelta dei vini è varia, si va dal merlot, zinfandel, cabernet sauvignon fino al tempranillo e altre tipologie prodotte in limitate quantità. Indipendentemente da come si decida di visitarla, se in macchina o in bici, sicuramente questa è una Valle che merita di non essere tralasciata, se siete da quelle parti.
Antonio Cabibi