InvecchiatIGP: Tasca D’Almerita e il Rosso del Conte 2014
Da oltre 200 anni, ovvero da quando nel 1830 i due fratelli Tasca, Carmelo e Lucio, acquistarono 1200 ettari nell’antica Contea di Sclafani, l’azienda rappresenta una delle più importanti famiglie del vino in Italia. In otto generazioni, la famiglia Tasca d’Almerita non ha mai smesso di investire nel territorio tanto che oggi, in Sicilia, coltiva 600 ettari di vigneto in cinque Tenute caratterizzate da terroir differenti: Regaleali, al centro dell’isola, Tascante alle pendici dell’Etna, Capofaro sull’isola di Salina, Sallier de La Tour a Monreale e Tenuta Whitaker, sulla costa occidentale della Sicilia.
Questa continuo mettersi alla prova e reiventarsi ha fatto sì che l’azienda, nel corso del tempo, abbia gettato le basi per il futuro del vino isolano tanto che diede vita al primo vino da vigna unica in Sicilia: il Riserva del Conte, divenuto poi Rosso del Conte, degno di competere con i migliori vini del mondo. La ricerca dell’eccellenza ha portato poi l’impresa agricola a sperimentare in Sicilia i primi vitigni internazionali modernizzando, al tempo stesso, i processi di vinificazione.
Alberto Tasca, oggi alle redini dell’impresa di famiglia con la stessa dedizione del padre e del nonno, sta ponendo le basi anche per il futuro delle nuove generazioni intraprendendo da anni un percorso di sostenibilità ambientale che ha portato Tasca D’Almerita ad essere la prima azienda vitivinicola italiana ad essere formalmente riconosciuta con la certificazioni VIVA e SOStain, con i quali si valuta la sostenibilità dell’impresa vinicola attraverso una serie di indicatori specifici come, ad esempio, aria (impronta di carbonio), acqua (impronta idrica),vigneto (impatto su suolo e riserve idriche della gestione agronomica dei vigneti) e territorio (analisi del legame tra il vino e il suo territorio).
Tutto questo lavoro, ultimamente, ha permesso a Tasca di Almerita di essere tra le 24 cantine mondiale a ricevere il “Robert Parker Green Emblem 2021”. Tasca D’Almerita è anche ospitalità e l’obiettivo “green” perseguito dall’azienda ha preso il sopravvento anche a Capofaro, il resort di lusso locato nell’isola di Salina, dove si sta mettendo al bando la plastica all’interno delle sei suite ospitate all’interno del faro di recente ristrutturazione posto vicino al Museo della Marina e della Malvasia.
Il vino: Sicilia Contea di Sclafani DOC “Rosso Del Conte” 2014
Dalla vigna più antica di Regaleali nasce questo storico blend di Nero d’Avola e Perricone che sfoggia al naso intensi profumi di gelso, prugna, viola, tabacco ed erbe mediterranee. Sorso elegante ed armonioso e caratterizzato da finale avvolgente e caldo.
Andrea Petrini