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Io, Barolo 2018, con la Strada del Barolo torna a Roddi l’atteso evento di degustazione

Logo Io Barolo 2018

Sabato 26 maggio 2018 torna a Roddi, a pochi chilometri da Alba, Io, Barolo, il tradizionale appuntamento di primavera della Strada del Barolo.

Giunto alla sesta edizione, l’edizione di quest’anno prevede un programma rinnovato con protagonista assoluto il Barolo, che ogni produttore potrà presentare nelle sue molteplici sfaccettature, proponendo in degustazione cru e annate differenti.

Colore rosso rubino fresco e vivo, profumi di rosa e confettura di frutta rossa insieme a quelli boisé, con note calde di tostato e vaniglia, dal passaggio in legno e la forza imperiosa del tannino, elegante e sensuale, garanzia di straordinaria longevità, il Barolo è definito “il re dei vini, il vino dei re”, cuore pulsante dell’area vitivinicola delle Langhe nonché caposaldo di tutte le eccellenze della regione Piemonte.

Circa 800 produttori, ogni anno, segnano al panorama vinicolo mondiale, la strada virtuosa disegnata idealmente dal vitigno Nebbiolo (l’unico utilizzabile al 100% per la produzione del Barolo, con le diverse sottovarietà: Lampia, Michet e Rosè), considerato il “re dei vitigni di Langa“, sia per le caratteristiche genetiche superiori ad altri vitigni che per la particolare complessità aromatica, potenza tannica e maggiore longevità. Qui, l’uva Nebbiolo diventa Barolo, coltivata in zone uniche, nel tempo veri e propri must, che tradizione e disciplinare di produzione circoscrive in 11 comuni, compresi in un’areale di circa 1700 ettari che compongono la DOCG Barolo dal 1980: Cherasco, Verduno, Roddi, La Morra, Grinzane Cavour, Castiglione Falletto, Diano d’Alba, Barolo, Novello, Serralunga d’Alba e Monforte d’Alba.

Fu grazie al contributo del Conte Camillo Benso di Cavour e dell’enologo francese Alexandre-Pierre Odart, che nel 1600 il Barolo salì agli onori della ribalta migliorando i processi di produzione ed iniziò una scalata sempre crescente di qualità, in tandem con popolarità e conquista di palati nobili e raffinati.

La consacrazione arrivò nel 1873, al concorso di Vienna, con ben 7 medaglie d’oro vinte, che confermarono che il Barolo era un vino adatto all’invecchiamento.

Dopo il periodo di stagnazione causato dall’arrivo della fillossera, la zona di origine del Barolo venne delimitata per la prima volta nel 1909 dal Comitato Agrario di Alba, mentre nel 1933 il Barolo fu riconosciuto come “vino tipico di pregio” e, l’anno successivo, fu fondato il Consorzio dei vini tipici di Barolo e Barbaresco. Nel 1966 il riconoscimento della DOC e dal 1980 si fregia della Denominazione di Origine Controllata e Garantita (DOCG).

L’evento è organizzato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, con il patrocinio dell’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, grazie alla collaborazione di Comune e Pro Loco di Roddi, Barolo&Castles Foundation e Turismo in Langa.

Come di consueto, a margine dell’evento principale, molte iniziative, tra cui le Food&Wine Experience, abbinamenti gourmet fra una selezione di vini piemontesi e alcuni prodotti agroalimentari di eccellenza (massimo 30 posti disponibili in italiano e 15 in inglese) e le Wine Tasting Experience® 4.0 (massimo 30 posti disponibili in italiano e 15 in inglese) con Sandro Minella, un gioco interattivo nel quale ogni partecipante potrà valutare i diversi parametri dei vini in degustazione, per ricostruire autonomamente il profilo sensoriale di ciascun vino tramite il proprio smartphone.

Per tutta la serata saranno proposti una selezione di piatti tipici del territorio, preparati da Accademia FoodLab con i prodotti dei soci della Strada del Barolo, che potranno essere acquistati singolarmente.

PROGRAMMA:

Ore 17.00 /23.00, acquistando il pass per la degustazione del Barolo (23,00 € in prevendita / 25,00 € sul posto), sarà possibile accedere al centro storico di Roddi per incontrare di persona i produttori, che presenteranno fino a tre etichette di Barolo ciascuno, illustrandone caratteristiche e peculiarità. Ogni partecipante riceverà un calice da portare a casa come ricordo della serata e un coupon che gli consentirà di effettuare la visita a una delle cantine presenti all’evento con uno sconto del 10% su eventuali acquisti.

Prevendita online: € 23,00
Vendita sul posto il giorno dell’evento: € 25,00

INIZIATIVE COLLATERALI (degustazioni guidate da seduti):

Dalle 16.00 alle 17.00: Food&Wine Experience in italiano (30 posti disponibili)
Prevendita online: € 35,00 (incluso accesso a “Io, Barolo”)

Dalle 16.00 alle 17.00: Wine Tasting Experience® 4.0 in inglese (15 posti disponibili)
Prevendita online:€ 35,00 (incluso accesso a “Io, Barolo”)

Dalle 18.30 alle 19.30: Food&Wine Experience in inglese (15 posti disponibili)
Prevendita online: € 35,00 (incluso accesso a “Io, Barolo”)

Dalle 18.30 alle 19.30: Wine Tasting Experience® 4.0 in italiano (30 posti disponibili)
Prevendita online:€ 35,00 (incluso accesso a “Io, Barolo”)

Carmen Guerriero

Laureata in giurisprudenza, giurista di formazione, è giornalista dal 1995, settore turismo enogastronomico, responsabile agroalimentare PMI - piccole e medie Imprese - International, fa parte dell'Associazione Nazionale Donne del Vino - Campania; Sommelier AIS, degustatrice ONAV, Accademia Nazionale della Cucina - Napoli, partecipa, anche come chair, a convegni (Vkusnissimo 2018), rassegne e manifestazioni (Judge of exellence Bellavita 2017/2018) dedicate al settore.

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