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Bio distretto Cilento, Anna dei sapori e dei saperi, un modello aziendale sinergico, nasce il primo quaderno dedicato al modello uomo natura

Panorama sulla Certosa
Panorama sulla Certosa

Galeotta fu una serie di “spaselle” di fichi bianchi stese ad “asciugare” alla vecchia maniera, al caldo sole del Cilento.
Tanto è bastato ad ammaliare la curiosità scientifica del professore Fabio Caporali, uno dei più autorevoli studiosi di agro-ecologia, già Professore Ordinario di Ecologia Agraria presso l’Università della Tuscia (Viterbo), per anni ricercatore nel settore della progettazione e la gestione di agroecosistemi a compatibilità ambientale.

Anna Nigro e il prof. Fabio Caporali
Anna Nigro e il prof. Fabio Caporali

A raccontarlo è Anna Nigro, titolare dell’Agriturismo “Anna dei Sapori” a Castelnuovo Cilento, a pochi chilometri da Pioppi, in provincia di Salerno, alla conferenza stampa di presentazione del primo Quaderno del Bio-Distretto Cilento dal titolo quanto mai esaustivo: “Anna dei sapori e dei saperi – un modello aziendale sinergico” presentato Venerdì 28 settembre presso la Fondazione Alario per Elea-Velia ad Ascea Marina (SA), dedicato all’imprenditrice Anna Nigro ed a tutti coloro che attraverso un costante impegno quotidiano hanno decretato il successo del Bio-distretto Cilento.

Anna dei sapori e dei saperi – un modello aziendale sinergicoL’idea di realizzare un libro ha preso spunto dal desiderio di raccontare una delle più belle storie di successo del Bio-distretto Cilento che si appresta a festeggiare 15 anni di attività, partendo dai principi dell’agro-ecologia e dell’agricoltura biologica, ha come obiettivo la valorizzazione dell’economia e delle tradizioni locali, quali veri e propri motori di sviluppo per le comunità rurali e rilancio dell’economia con un’agricoltura sostenibile e di qualità.
Imprenditrice e fondatrice del Bio-distretto Cilento, Anna Nigro è esperta di management aziendale e di tradizioni enogastronomiche locali, con un’organizzazione aziendale basata su fasi integrate tra loro: produzione di campo; trasformazione sul posto (olio, vino, formaggio, salumi, ecc.); consumo diretto (della famiglia e del ristorante) e riciclo interno dei rifiuti in tutte le fasi dell’impresa.
La nostra è cucina tipica cilentana, semplice e casereccia, basata sull’uso dell’olio di oliva, di cui siamo diretti produttori – mi spiega Anna Nigro – Amo dire, però, che, prima di tutto facciamo accoglienza, promuovendo la cucina tipica del Cilento, attraverso i suoi prodotti ed eccellenze, come la pasta fresca fatta a mano, le conserve, olio, vino.. L’obiettivo è far sentire i sapori nella loro essenzialità e naturalità, per ricordare l’odore della cucina della nonna o farti scoprire quelli di un territorio diverso. Facciamo il possibile per mangiar bene e salutare i nostri ospiti, rendendo la permanenza presso noi piacevole in tutti i punti di vista. Lo facciamo prima per passione e poi per lavoro”.

Foto di gruppo

Primo in Italia, il bio-distretto Cilento è stato formalmente riconosciuto nel 2009 con Delibera n. 1491 della Regione Campania (BURC n. 63 del 19 ottobre 2009) e, poi, nel 2011 come associazione non profit, promossa e coordinata dall’AIAB Campania e si sviluppa nella regione Campania, provincia di Salerno, all’interno dell’area del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, con 400 imprese agricole biologiche (SAU di ca. 2.000 ettari), fortemente orientate alla multifunzionalità (fattorie sociali, attività eco-agro-turistiche, ecc.). E’ esteso su un’area di 3.196 kmq che comprende 36 comuni: 1) Agropoli, 2) Ascea, 3) Auletta, 4) Caggiano, 5) Camerota, 6) Casal Velino, 7) Caselle in Pittari, 8) Castellabate, 9) Castelnuovo Cilento, 10) Castel San Lorenzo, 11) Centola, 12) Ceraso, 13) Controne, 14) Cuccaro Vetere, 15) Gioi, 16) Laurito, 17) Morigerati, 18) Monte San Giacomo, 19) Novi Velia,  20) Orria, 21) Pisciotta, 22) Pollica, 23) Prignano Cilento, 24) Roscigno, 25) Rofrano, 26) Rutino, 27) Salento, 28) San Pietro al Tanagro, 29) Sanza, 30) Sassano, 31) Sessa Cilento, 32) Sicignano degli Alburni, 33) Stella Cilento, 34) Stio, 35) Torraca, 36) Vallo della Lucania.

Ciambotta cilentana
Ciambotta cilentana

Grandi attrattori culturali del bio Distretto sono i siti archeologici di Paestum, antica città della Magna Grecia chiamata dai fondatori Poseidonia in onore di Poseidone, ma devotissima ad Atenae di Elea Velia, dal nome dalla sorgente locale Hyele, fondata intorno al 540 a.C. da un gruppo di esuli provenienti dalla città di Focea, nell’attuale Turchia e famosa per la scuola eleatica del V secolo a.C. guidata da Parmenide e dal suo allievo Zenone ed, inoltre, la splendida Certosa di San Lorenzo a Padula, gioiello architettonico di bellezza unica ed il più vasto complesso monastico dell’Italia Meridionale, Patrimonio dell’Umanità dal 1998.

Melanzane 'mbuttunate
Melanzane ‘mbuttunate

Tra i tanti riconoscimenti assegnati al Cilento: Patrimonio Mondiale dell’Umanità come “bene misto”, naturale e culturale, Riserva di biosfera MAB-UNESCO, Geoparco della European and Global Geopark Network, comunità emblematica della Dieta Mediterranea ri- conosciuta patrimonio immateriale dall’UNESCO.
Il libro costituisce anche il primo dei Quaderni dei bio-distretti, attraverso i quali sarà data voce ai protagonisti di questa magnifica esperienza, diffusasi in tanti altri territori italiani e del resto del mondo.

Carmen Guerriero

Agriturismo ANNA DEI SAPORI
Via Santa Venere, 1 – Frazione Velina, Castelnuovo Cilento
Tel. 097-463928
E-mail: info@annadeisapori.com
Sito: www.annadeisapori.it

Associazione Bio-distretto Cilento
Piazza San Silvestro 10 – 84052 Ceraso (SA)
E-mail: cilento@biodistretto.it
PEC: info@pec.biodistretto.net
www.biodistretto.it
https://www.facebook.com/biodistretto/

Carmen Guerriero

Laureata in giurisprudenza, giurista di formazione, è giornalista dal 1995, settore turismo enogastronomico, responsabile agroalimentare PMI - piccole e medie Imprese - International, fa parte dell'Associazione Nazionale Donne del Vino - Campania; Sommelier AIS, degustatrice ONAV, Accademia Nazionale della Cucina - Napoli, partecipa, anche come chair, a convegni (Vkusnissimo 2018), rassegne e manifestazioni (Judge of exellence Bellavita 2017/2018) dedicate al settore.

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