Le DOC del Piemonte: Verduno Pelaverga o Verduno
❂ Verduno Pelaverga o Verduno D.O.C.
(D.M. 20/10/1995 – G.U. n.270 del 18/11/1995; ultima modifica D.M. 17/4/2015 – G.U. n.97 del 28/4/2015)
► zona di produzione
● in provincia di Cuneo: comprende l’intero territorio amministrativo del comune di Verduno e in parte quello dei comuni di Roddi d’Alba e La Morra;
► base ampelografica
● min. 85% pelaverga piccolo, possono concorrere uve a bacca rossa non aromatiche, idonee alla coltivazione nella regione Piemonte max. 15%;
► norme per la viticoltura
● le condizioni di coltura dei vigneti devono rispondere ai requisiti appresso specificati:
- terreni: argillosi, calcarei, sabbiosi e loro eventuali combinazioni;
- giacitura: esclusivamente collinare. Sono da escludere categoricamente i terreni di fondovalle, umidi, pianeggianti e non sufficientemente soleggiati;
- altitudine fino a 500 metri s.l.m.;
- esposizione: adatta ad assicurare un’idonea maturazione delle uve;
- densità d’impianto: quelle generalmente usate in funzione delle caratteristiche peculiari dell’uva e del vino. I vigneti oggetto di nuova iscrizione, di nuovo impianto o di reimpianto dovranno essere composti da un numero di ceppi ad ettaro calcolati sul sesto d’impianto, non inferiore a 3.300;
- forme di allevamento e i sistemi di potatura: quelli tradizionali (forma di allevamento: la controspalliera; sistemi di potatura: il Guyot tradizionale) e/o comunque tali da non modificare negativamente le caratteristiche di qualità delle uve e del vino;
● la resa massima di uva in coltura specializzata e il titolo alcolometrico volumico minimo naturale devono essere di 9 t/Ha e 10,50% vol. (8,1 t/Ha e 11,00% vol. con menzione “vigna”);
► norme per la vinificazione
● le operazioni di vinificazione del vino “Verduno Pelaverga” o “Verduno” devono essere effettuate negli interi territori dei comuni di Verduno, La Morra, Roddi, Barolo, Castiglione Falletto, Serralunga d’Alba, Monforte d’Alba, Novello, Grinzane Cavour, Diano d’Alba e Cherasco. L’imbottigliamento deve essere effettuato soltanto all’interno della provincia di Cuneo;
● il vino a denominazione di origine controllata «Verduno Pelaverga» o «Verduno» può essere immesso al consumo soltanto a partire dal 1° marzo dell’anno successivo a quello di produzione delle uve;
► norme per l’etichettatura e il confezionamento
● nella designazione e presentazione dei vini “Verduno Pelaverga” o “Verduno” la denominazione di origine può essere accompagnata dalla menzione “vigna” purché:
- le uve provengano totalmente dal medesimo vigneto;
- tale menzione sia iscritta nella “lista positiva” istituita dall’organismo che detiene l’Albo dei Vigneti della denominazione;
- coloro i quali, nella designazione e presentazione dei vini “Verduno Pelaverga” o “Verduno” intendono accompagnare la denominazione di origine e la menzione geografica aggiuntiva con l’indicazione della vigna abbiano effettuato la vinificazione delle uve e l’imbottigliamento del vino;
- la vinificazione delle uve e l’eventuale invecchiamento del vino siano stati svolti in recipienti separati e la menzione “vigna” seguita dal toponimo sia stata riportata nella denuncia delle uve, nei registri e nei documenti di accompagnamento;
- la menzione “vigna” seguita dal relativo toponimo sia riportata in caratteri di dimensioni uguali al 50% del carattere usato per la denominazione di origine o inferiori;
● nella designazione e presentazione del vino “Verduno Pelaverga” o “Verduno” è obbligatoria l’indicazione dell’annata di produzione delle uve;
● è ammesso per il vino a denominazione di origine controllata «Verduno Pelaverga» o «Verduno» il confezionamento nei recipienti consentiti dalla normativa vigente con l’esclusione del contenitore da litri 2,000;
● le bottiglie in cui viene confezionato il vino a denominazione di origine controllata «Verduno Pelaverga» o «Verduno» con menzione «vigna» seguita dal relativo toponimo per la commercializzazione devono essere di capacità non superiore a litri 5,000. Tuttavia è consentito al solo scopo promozionale o in concomitanza di particolari eventi, l’utilizzo di contenitori fino a litri 10,000;
► legame con l’ambiente geografico
● A) Informazioni sulla zona geografica
Nasce da pochi ettari di vigneto nei comuni di Verduno, La Morra e Roddi ad ovest di Alba questo vino originale prodotto con uno dei vitigni più rari del Piemonte, il Pelaverga piccolo, che a Verduno soprattutto ha raccolto i maggiori consensi. Ha un tenero colore rubino, sfumato di riflessi che vanno dal violetto al cerasuolo. Il delicato equilibrio tra acidità e tannini lo rende fresco e aggraziato al palato anche se di una certa struttura; è piacevole da bere giovane, quando prevalgono le note fiorite e fruttate come quelle di violetta e ciliegia, stimolante quando raggiunge un moderato invecchiamento che accentua le caratteristiche note speziate di pepe verde e bianco.
● B) Informazioni sulla qualità o sulle caratteristiche del prodotto essenzialmente o esclusivamente attribuibili all’ambiente geografico
Utilizzato da sempre negli uvaggi con altri vitigni della zona, solo da pochi decenni viene vinificato in purezza ed in breve tempo ha acquisito personalità ed apprezzamento presso i consumatori, a iniziare dal mercato locale che ne ha sancito per primo il successo. Nei suoli di Verduno il Pelaverga piccolo regala un vino dal colore rubino, sfumato di riflessi che vanno dal violetto al cerasuolo. Il delicato equilibrio tra acidità e tannini lo rende fresco e aggraziato al palato anche se di una certa struttura; è piacevole da bere giovane, quando prevalgono le note fiorite e fruttate come quelle di violetta e ciliegia, stimolante quando raggiunge un moderato invecchiamento che accentua le caratteristiche note speziate di pepe verde e bianco.
● C) Descrizione dell’interazione causale fra gli elementi di cui alla lettera A) e quelli di cui alla lettera B)
Pur essendo una delle denominazioni meno estese del Piemonte, oggi, con il suo aroma fragrante e speziato, è considerato un vino da conoscitori attenti e appassionati di rarità alla ricerca continua di nuove emozioni e abbinamenti speciali.