Nasce “Brolo dei Giusti”: un Amarone e un Valpolicella Superiore dedicati all’alta ristorazione
È giunta al traguardo dei 60 anni di vita Cantina Valpantena Verona, una solida cooperativa di produzione con un ruolo di primo piano nel territorio della doc Valpolicella che comprende Valpantena e Val Squaranto, a nord-est di Verona.
Oggi è un’azienda cooperativa che conta 250 aziende associate con 780 ettari di vigneto e 110 aziende olearie con 200 ettari di oliveti, grazie alla fusione, nel 2003, con Oleificio delle Colline Veronesi.
La produzione annua tocca i 9 milioni e mezzo di bottiglie, con un fatturato che nel 2017 ha raggiunto i 50 milioni di euro.
All’interno della denominazione Valpolicella, Cantina Valpantena si distingue anche per l’impegno al rispetto ambientale, con l’uso di pratiche agronomiche che riducono i prodotti chimici (aderisce al protocollo promosso dal Consorzio della Valpolicella detto delle Tre Erre: riduci, risparmia, rispetta).
Anche la salvaguardia della biodiversità è uno dei suoi obiettivi, come dimostra la recente scoperta e la riproduzione di un antico vitigno autoctono del territorio, denominato Elmo.
Tra le attività della cantina cooperativa, da qualche anno c’è anche la conduzione diretta di alcuni appezzamenti che divengono una sorta di “scuola in campo” per i soci, dove vengono sperimentate pratiche agronomiche sostenibili.
Da questo tipo di esperienza nasce oggi una nuova linea di prodotti rivolta alla ristorazione, denominata Brolo dei Giusti. Si tratta di un Amarone della Valpolicella Docg e di Valpolicella Superiore doc prodotti da tre appezzamenti, rispettivamente di 13, 3 e 2,5 ettari, tutti situati i in Valpantena e nei quali sono coltivate le varietà tipiche della Valpolicella: corvina, corvinone, rondinella e molinara, con impianti in parte a pergola e in parte a guyot.
Il nome “brolo” nella cultura contadina indica un campo chiuso da siepi, olivi e dai caratteristici muretti a secco della Valpolicella chiamati “marogne”; in questo caso caratterizza l’appezzamento vitato più grande che diventa quasi un vero e proprio Clos alla francese. “La gestione diretta dei vigneti – racconta Luca Degani, direttore di Cantina Valpantena – ci ha permesso di sperimentare tecniche colturali avanzate come la confusione sessuale e di eliminare il diserbo chimico a favore di lavorazioni meccaniche del sotto fila. La creazione di una società agricola controllata al 100% da Cantina Valpantena è stata una conseguenza naturale”.
L’Amarone e il Valpolicella Superiore Brolo dei Giusti saranno prodotti solamente nelle annate migliori – la prima edizione è quella, rispettivamente dei millesimi 2011 e 2013 – e racchiusi in bottiglie numerate e serigrafate, anziché etichettate.
“Questa linea – spiega il Presidente Luigi Turco – nasce nel sessantesimo anniversario di Cantina Valpantena e rappresenta il punto di arrivo di un percorso di crescita qualitativa che ci ha portati ad essere uno degli attori principali della denominazione, a livello internazionale”.
Il “Giusto” evocato in etichetta è un omaggio al lavoro del contadino che, seduto sulla marogna, contempla il lavoro da lui portato a compimento dentro il Brolo: una sorta di celebrazione di valori importanti come il lavoro ben fatto, in accordo con la natura.
La presentazione della nuova linea è avvenuta qualche giorno fa a Milano, allo spazio Eventi Presso, in accompagnamento con un menù appositamente creato dallo Chef stellato Giancarlo Perbellini, che ha proposto piatti in grado di esaltare la finezza e la complessità dei due vini. Distribuiti in Italia da Rinaldi, sono disponibili presso i punti vendita di Cantina Valpantena, a Quinto di Valpantena, San Giovanni Lupatoto, Verona-Borgo Milano, Buttapietra, Lazise e Almè (Bg). Il prezzo in cantina è di 47 € per l’Amarone e di 22 € per il Valpolicella Superiore.
Per ulteriori informazioni: www.brolodeigiusti.it