Nasce “La Glottide”, l’inserto settimanale a tema che non avete mai letto
La Glottide vorrebbe essere una finestra da cui vedere qualche luce dentro la rete e in particolare dentro gli ambiti dell’alimentazione e della gastronomia già così ampiamente dibattuti su molti siti. Una finestra diversa di dibattito: aperta, dialettica e multiforme.
Perché è vero che non riusciamo a parlare e che parliamo sempre troppo (pensiero quasi in equilibrio tra Claudio Lolli e Max Gazzè).
La Glottide sarà un ensemble di impegno, trasversale, una jam session tra autori che qui si incontrano per esprimersi in puro stile jazz modale, raccontando una loro storia applicata alla tavola. Ci muoveremo su corde pizzicate e battiti di tamburo, fiati esasperati dalla timbrica free e bop.
La Glottide sarà, in buona sostanza, una sorta di inserto settimanale pubblicato e applicato dentro Lavinium e tratterà ogni volta di un solo esclusivo tema in particolare. Lo farà per più prospettive, secondo la sensibilità di ogni autore in maniera da consegnare al lettore, di volta in volta, un cospicuo panorama del tema trattato.

Il titolo dell’inserto (La Glottide) va spiegato e riporterà come sottotitolo e occhiello alcuni avvertimenti utili: la glottide dentro la gola regola il passaggio di aria, di cibo e di bevande, essendo nei paraggi delle corde vocali condiziona anche le emissioni sonore. Questo suo ruolo anatomico-funzionale determina i temi della nostra indagine e le intenzioni: La Glottide. Respiri. Suoni e Ingoi. Interviste. Interventi. Viaggi (anche mentali). Ispirazioni. Creatività. Assaggi. Reportage. La Glottide tratterà di cibo attingendo ad esperienze dirette e riportate, secondo una espressione la più libera di pensieri, di critiche e di opinioni.
Il titolo, inoltre e senza neanche troppe velature, si ispira a La Gola, una preziosa pubblicazione cui in qualche modo guardiamo.
Ogni settimana ci saranno sempre cinque diverse aree di indagine sullo stesso tema e una vignetta (di Piergiulio Gronig)
Vi promettiamo una lettura “diversa” tra sentimento e cronaca.
Vi promettiamo pensieri liberi e creativi.
Vi promettiamo che mai e poi mai definiremo goloso un piatto o un bicchiere (di vino o di qualsiasi bevanda).
Conosciamo la lingua italiana e l’analisi sensoriale.
I golosi siamo noi e ve lo dimostreremo.
Siamo golosi di ricerca, di sapori, di avventura e di verità.
In più abbiamo pure l’urgenza incontenibile di raccontarvi tutto. In qualche modo. Semplicemente a modo nostro.
Siamo in ordine alfabetico inverso e per dovere di galanteria:
Fosca Tortorelli
Bruno Ruffini
Piergiulio Gronig
Pierluigi Gorgoni
Lele Gobbi
Alessandro Franceschini.
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