Stile Titolo alcolometrico Birrificio Formato Prezzo
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Ale 4.6% Brakspear 0.50 cl B (da 5,01 a 7,50 Euro)
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Innanzitutto chiariamo che per “organic beer” si intende una birra ottenuta con ingredienti coltivati biologicamente, dove per ingredienti ci si riferisce al malto ed al luppolo impiegati. In questo caso abbiamo due diversi tipi di luppolo: Goldings, dal carattere prevalentemente aromatico, fruttato e leggermente speziato, e Target usato, essenzialmente, per amaro. Anche i malti utilizzati sono di due tipi: chiaro (pale) e rosso (crystal). Alla fine difficile classificarla, rigorosamente, come bitter piuttosto che pale ale, direi una riuscita via di mezzo. I lieviti, rigorosamente della casa, contribuiscono ad imprimere un profilo organolettico decisamente originale per una birra dalla spiccata personalità. La Oxford Gold ha ottenuto numerosi riconoscimenti in concorsi internazionali dedicati alla produzione di “organic beer” tanto da essere considerata una delle migliori birre in circolazione in questa categoria. Nel bicchiere si presenta di uno scintillante color arancio dai riflessi ambrati ed unghia rossastra. La schiuma non è particolarmente abbondante ma compatta. Il naso è fresco ed equilibrato. Frutta rossa (prugna), succo d’uva e mela. Lieviti e luppoli ne arricchiscono il ventaglio olfattivo con le loro note terrose e floreali. Sembra quasi avvertire una suggestione “minerale”, cosa rara da riuscire a percepire in una birra. Come tutte le ale al sorso si rivela delicatamente frizzante nonostante allo stappo la veloce risalita di numerose bollicine, di finissima grana, avesse lasciato presagire una carbonica più pronunciata. Il palato è, davvero, sorprendente. Ritorna una sensazione minerale, direi proprio salata. Il finale è vibrante, agrumato, giustamente amaro. Birra candidata ai barbecue estivi sia di pesce che di carne. L’alcol contenuto e la piacevolezza della beva la rendono facilmente abbinabile a tutto campo ma anche ideale per essere consumata da sola. Voto: @@@@
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