Sicilia Grillo Hortus 2023
Degustatore: Roberto Giuliani
Valutazione: @@@@
Data degustazione: 11/2024
Tipologia: DOC Bianco
Vitigni: grillo
Titolo alcolometrico: 14%
Produttore: COZZO DEL PARROCO
Bottiglia: 750 ml
Prezzo medio: da 17 a 20 euro
Vino BIO: sì
“Sappi che nel banchetto dell’eminente cardinale ho bevuto diversi tipi di vino generoso insieme agli altri convitati, che certo erano avvezzi ai banchetti, e ho celebrato questi vini con le mie lodi.”
Platone
L’Hortus proviene da uva grillo impiantata nel 2018 in contrada Buonivini, foglio 406 particelle 105, 106, 208, 286, dove prima esisteva il grande orto aziendale. La 2023 si fa ricordare per una lunga estate calda e siccitosa, ciò nonostante la vendemmia non è stata anticipata rispetto alla media (22 e 23 agosto 2023). L’uva è stata raccolta e selezionata a mano. Dopo pressatura soffice, la fermentazione si è svolta in silos di acciaio inox per 10 giorni a 18 °C.
Quindi mi trovo di fronte a un vino molto diretto e sincero, dove l’uva d’origine è ben evidente: svetta la componente agrumata, direi mandarino giallo, cedro, poi albicocca, ricordi di ginestra, erbe di campo, leggero bosso. Sensazioni da vino fresco e giovane, tutto in divenire, l’annata calda non trapela neanche al palato, grazie a un’acidità spiccata e un alcolicità ben nascosta che non influisce sulla fruttosità e sapidità del vino. Mi piace proprio per questa sua sincerità espressiva, potrei definirlo didattico per chi volesse conoscere le caratteristiche di quest’uva. Il finale mantiene un bel nerbo, energia, viene voglia di berne ancora.
Accompagnatelo con spaghetti alla pantesca, busiate con melanzane fritte, la goduriosa pasta con le sarde, involtini di pescespada.