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AGANIS

logo AganisIndirizzo: Frazione Vendoglio-Carvacco, Via Cocul, 2 – 33010 Treppo Grande (UD)
Tel.: +39 0422 855885
Sito: aganis.wine
Email: info@aganis.wine


laVINIum – 09/2022

Aganis è un nuovo progetto di cantina ideato dalla famiglia Cecchetto, già proprietaria di Ca’ di Rajo nel Trevigiano, si trova nei pressi di Borgo Salariis, nel comune di Treppo Grande (UD).

Fratelli Cecchetto

Il nome deriva probabilmente dal latino aquileiese “aquana” (agana in italiano) e sta a indicare le ninfe acquatiche tipiche della mitologia alpina, molto conosciute in Carnia. Si tratta di “spiriti” dei corsi d’acqua dalle sembianze femminili, a volte rappresentate come giovani fanciulle ammaliatrici per la loro bellezza, ma capita anche che vengano rappresentate come donne anziane ma sempre con quella verve che le contraddistingue.
Si narra che nelle notti di luna piena fosse possibile vederle, avvolte in abiti bianchi e riunite in una bellissima danza. La loro disposizione era benevola, tanto da essere considerate le protettrici di pescatori e agricoltori, inoltre si racconta che abbiano insegnato alle donne la lavorazione della lana e agli uomini la trasformazione del latte in formaggio.

Aganis grappolo

Il progetto è nato nel 2015 dalla volontà di Simone, Alessio e Fabio, in un luogo stupendo: 15 ettari di boschi e 22 di vigneti ai piedi delle Alpi Giulie, tra il fiume Cormôr e bellissimi borghi. E ancora una volta torna l’elemento più caratteristico di questi territori, la “ponca”, un alternarsi di arenarie e marne che determinano strati più duri e altri più teneri. Qui dimorano vitigni autoctoni e alloctoni da sempre radicati nella zona: malvasia, friulano, ribolla gialla, chardonnay, sauvignon, pinot grigio e nero, refosco, cabernet sauvignon e merlot.

fiume Cormor

I “fratelli del Raboso” come spesso vengono chiamati, con la loro Ca’ di Rajo a San Polo di Piave, hanno fra i loro pregi quello di avere mantenuto vivo il sistema di allevamento della vite a Bellussera; questo nuovo progetto friulano, che prevede un investimento di svariati milioni di euro per i prossimi 5 anni, è destinato a mantenere un ambiente sano e un ecosistema perfetto, dove convivono animali, piante e uomini, un luogo che vale la pena visitare e ammirare per i fantastici scorci naturali. La vite, quindi, è parte di un piano più grande, una componente essenziale ma non esclusiva di un territorio magico che è doveroso preservare nel migliore dei modi.

Roberto Giuliani

Vini degustatiAnnataPrezzoVoto
Friuli Colli Orientali Malvasia Flôr2021da 15 a 20 euro@@@@
Friuli Colli Orientali Refosco dal Peduncolo Rosso Po’ Folc2020da 14 a 18 euro@@@@
Friuli Ribolla Gialla Peteç Brut2021da 13 a 17 euro@@@@

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