MASSERIA LUDOVICO

Indirizzo: Strada Statale 100 km. 56, San Basilio – 74017 Mottola (TA)
Cell: +39 327 1412897, +39 333 2164978 (Marco)
Sito: www.masserialudovico.it
Sito 2: marcoludovico.com
Email: info@masserialudovico.it
Email 2: info@marcoludovico.com
laVINIum – 01/2019
Siamo sulle Colline Joniche, nella Bassa Murgia e vicino al Parco Naturale Regionale Terra delle Gravine; il comune è Mottola e le vigne si trovano sulla dorsale che dal Golfo di Taranto guarda a Nord in direzione di Bari.
La Masseria Ludovico ha una storia che vanta ben quattro generazioni dedicate all’agricoltura con produzioni di cereali, mandorle e olive, ma la viticoltura occupa il ruolo principale. Nel 2003 Giangiuseppe Ludovico dà una svolta sostanziale all’attività fondando l’attuale Masseria e inizia a vinificare in azienda con l’aiuto di un enologo.

Dal 2012 subentra il figlio Marco, laureato in Viticoltura ed Enologia a Udine nello stesso anno; essendo agli inizi della sua attività Marco decide subito di costruirsi una serie di esperienze che gli permetteranno di avere maggior dimestichezza con una materia tutt’altro che semplice, lavorando sia in aziende italiane (Agricola Pliniana e Felline in Manduria, Cantine Astroni in Campania e La Màgia a Montalcino) che all’estero (Oyster Bay in Nuova Zelanda, Cruzat e Durigutti Wines in Argentina); dal 2015 lavora in pianta stabile in azienda e due anni dopo dà vita a un progetto a suo nome (Marco Ludovico – Enoartigiano in Terra delle Gravine) con l’intenzione precisa di puntare totalmente a esaltare le caratteristiche del proprio territorio; e Mottola è un teatro perfetto, vista la presenza dei grandi canyon che caratterizzano le gravine con le conseguenti erosioni dovute agli agenti atmosferici.

Le vigne si trovano tra i 300 e i 380 metri di altitudine, la presenza della roccia costituisce uno degli elementi cardine per estrarre eleganza dai vini, che Marco lavora in modo artigianale, senza aderire ad alcuna corrente o estremismo ideologico (oggi fin troppo in voga).
Poche migliaia di bottiglie dove la manualità è tutto, dalla vigna fino all’etichettatura, evitando inutili interventi correttivi in cantina.
Nei vigneti nessun diserbo né concime chimico, l’uva viene raccolta a mano in cassette forate da 15 kg alle prime luci dell’alba; la fermentazione avviene con lieviti indigeni e i vini non vengono né chiarificati né filtrati; Marco segue personalmente la loro evoluzione con analisi e degustazioni settimanali; l’uso dei solfiti è molto contenuto (mediamente la solforosa totale non supera i 60 mg/l). I vini prodotti al momento sono 5, pochissime bottiglie (da un minimo di 400 a un massimo di 1600); le etichette, applicate e numerate a mano, sono realizzate con carta naturale (Cotton) e disegnate dal bravissimo Mario Di Paolo: cinque volti umani con le foglie che rappresentano il rapporto simbiotico tra uomo e natura, dalla vigna sino alla bottiglia.
Vini degustati | Annata | Prezzo | Voto |
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Marco Ludovico Matìn Bianco Frizzante | 2017 | da 15 a 25 euro | @@@ |
Marco Ludovico Verdeca | 2017 | da 10 a 15 euro | @@@ |
Marco Ludovico Primitivo | 2017 | da 15 a 25 euro | @@@@ |
Marco Ludovico Trebbiano Amforéas | 2017 | da 15 a 25 euro | @@@@@ |
Il Principàle | 2015 | da 15 a 25 euro | @@@@ |
Marco Ludovico Primitivo | 2021 | da 15 a 20 euro | @@@@ |
Marco Ludovico Petruscio Rosato | 2021 | da 12,50 a 15 euro | @@@@ |
Marco Ludovico Trebbiano Amforéas | 2021 | da 19 a 24 euro | @@@@@ |