Degustatore: Andrea Li Calzi Valutazione: @@@@ Data degustazione: 11/2023
Tipologia: DOC Rosato Vitigni: malvasia nera Titolo alcolometrico: 12,5% Produttore: PAOLOLEO Bottiglia: 750 ml Prezzo medio: da 10 a 12 euro
Il rosato in Italia è una categoria di vino che non ha mai fatto breccia nel cuore dei consumatori, francamente non ho mai capito le ragioni di tale fenomeno. Freschi e beverini in alcuni casi, strutturati e intensi in altri, sono sempre dotati di quella morbidezza che ben si presta alla nostra cucina dove il pomodoro non manca quasi mai. Altresì vero è il fatto che se provassimo a chiedere ad un qualunque bevitore italiano quali rosati ricorda, la risposta senza dubbio ricadrebbe sui pugliesi. Il primo vino proposto dalle Cantine Paololeo è il Rosa Mora 2022, e non poteva che appartenere a questa categoria; viene prodotto mediante uve malvasia nera. La suddetta cultivar autoctona, riguardo quest’etichetta, viene allevata sulle colline salentine della provincia di Brindisi e Lecce. La Cantina ha sede a San Donaci (BR). I terreni sono principalmente argillosi e la resa per ettaro è pari a 4500 piante. Dopo la raccolta l’uva viene raffreddata a 0°C e fatta stazionare all’interno della pressa soffice per circa 4 ore a contatto con le bucce; la fermentazione e l’affinamento avvengono in vasche d’acciaio inox. Inconfondibile il suo colore rosa cerasuolo con riflessi rame, media consistenza e una bella trama vivace. Al naso profuma di piccoli frutti rossi, cipria, pepe rosa e un accenno alla macchia mediterranea. In bocca la consueta morbidezza che contraddistingue questa categoria di vini è presto ravvivata da velocissimi lampi di acidità che detergono il palato. Risulta un vino slanciato e mediamente sapido. Accostato ad un buon piatto di cavatelli con ragù di polpo è un bel bere.
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