Taurasi Radici 2007
Degustatore: Roberto Giuliani
Valutazione: @@@@
Data degustazione: 04/2012
Tipologia: DOCG Rosso
Vitigni: aglianico
Titolo alcolometrico: 13,5 %
Produttore: MASTROBERARDINO – Azienda Vinicola Michele Mastroberardino
Bottiglia: 750 ml
Prezzo enoteca: da 15 a 25 euro
Quando si parla di Taurasi è quasi impossibile non pensare a Mastroberardino, uno dei pochi produttori che riesce a fare qualità alta producendo milioni di bottiglie (quasi 2.5 milioni in totale), il suo Radici si trova facilmente nella GDO e rappresenta un ottimo mezzo di comunicazione per tutto il comparto. Il territorio irpino vanta, ovviamente, molte altre aziende di notevole importanza storica, ma nessuna raggiunge questi numeri e il livello di diffusione del Radici. Nelle annate più meritevoli esce la Riserva, uno di quei vini che strappa sempre applausi e approvazioni. Detto questo veniamo al vino in questione, aglianico 100% ovviamente, proveniente da un’annata, la 2007, piuttosto calda e non facile, ma anche in questo caso l’azienda, disponendo di un congruo numero di ettari vitati ad aglianico da Taurasi, ha potuto fare le opportune selezioni per ottenere un prodotto in linea con lo standard previsto. Presenta un colore rubino-granato carico e profondo, profumo di fruttato maturo, ciliegia nera, prugna, leggero cassis, cuoio, tabacco, liquirizia e leggero goudron. Al palato si annuncia di giusto corpo, morbido ma con un buon bilanciamento acido-tannico, quest’ultimo è già ben integrato, i riflessi dell’annata calda si colgono nella componente alcolica, leggermente disgiunta dalla materia e un po’ pungente, ma è davvero un piccolo limite.