TENUTA SCERSCÉ
Indirizzo: Via Lungo Adda V Alpini, 124 – 23037 Tirano (SO)
Tel.: +39 0342 233580
Sito: www.tenutascersce.it
Email: info@tenutascersce.it
laVINIum – 07/2020
Uno degli aspetti affascinanti del mondo del vino è che questo può cambiare la vita a chiunque, non è necessario nascere in un ambiente famigliare dove l’agricoltura è già di casa, non è necessario partire da ragazzi con studi agronomici ed enologici, il “virus” enoico può colpire in qualsiasi fase della tua vita, a volte anche senza preavviso, in altri casi lanciandoti segnali inequivocabili che qualcosa sta mutando dentro di te.
Probabilmente per Cristina Scarpellini, nativa di Zanica nel Bergamasco, laureata in legge, è accaduto qualcosa di simile, i due anni passati a Parigi dove, per mantenere gli studi, ha lavorato in un noto ristorante come hôtesse d’accueil, hanno contribuito in modo determinante ad appassionarla all’enogastronomia.
Il fatto poi che il nebbiolo l’abbia praticamente rapita, mi spinge a sentirla come una “sorella”, abbiamo avuto la stessa folgorazione. La differenza è che io sono uno scrittore di vino, lei è diventata una produttrice, e questo ci pone su due piani decisamente differenti, come è giusto che sia.
Ma prima di spiccare il volo in Valtellina, Cristina continua i suoi studi a Milano specializzandosi in diritto internazionale, in particolare nell’ambito delle imprese.
Per lei, quindi, la base imprenditoriale è già acquisita, della Valtellina non può che innamorarsi, studia e approfondisce il territorio, ne comprende le immense qualità e ha già chiaro l’obiettivo di esaltarne le caratteristiche, prende in affitto un ettaro di vigna e nel 2008 inizia l’avventura di Tenuta Scerscé.
Oggi dispone di 6,5 ettari, impresa non facile per via della ben nota frammentazione dei vigneti valtellinesi e della difficoltà nel trattare con tanti piccoli proprietari, fra l’altro apparendo ai loro occhi come una “forestiera” pur provenendo dalla stessa regione. Ma quando si lavora con correttezza e passione, arriva anche la fiducia e la stima da parte degli altri, così Cristina si è ritagliata un suo spazio e una sua credibilità.
I tanti piccoli appezzamenti tratteggiati dai classici muretti a secco, sono esposti a sud e sud-est ad altitudini che vanno dai 550 ai 750 metri s.l.m.; chi conosce la Valtellina sa bene quanto le Alpi Retiche a nord, le Orobie a sud e l’Adda lungo tutto il percorso della valle contribuiscano in modo determinante a creare un clima del tutto particolare e unico, tanto che non di rado capita che annate altrove tutt’altro che indimenticabili, qui raccontino ben altra storia.
La nuova cantina è stata pensata all’insegna della sostenibilità e mirata a lavorare le uve nelle condizioni migliori, la sperimentazione sui diversi tipi di vasche è sempre aperta, quando la tecnologia offre maggiori garanzie di qualità è sempre bene accetta.
I vini sono tre, rappresentativi della tradizione valtellinese, il Rosso di Valtellina Nettare, il Valtellina Superiore Essenza e lo Sforzato di Valtellina Infinito. Di seguito le nostre impressioni.
Vini degustati | Annata | Prezzo | Voto |
---|---|---|---|
Rosso di Valtellina Nettare | 2018 | da 15 a 25 euro | @@@@ |
Valtellina Superiore Essenza | 2017 | da 25 a 50 euro | @@@@@ |
Sforzato di Valtellina Infinito | 2017 | da 25 a 50 euro | @@@@@ |